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L’ultimo anno, così difficile per l’economia globale, ha incoraggiato gli imprenditori del settore manifatturiero a implementare soluzioni per l’automazione industriale. L’Industria 4.0 non è quindi soltanto una tendenza, ma anche una necessità per mantenere la continuità produttiva, massimizzare l’efficienza energetica e migliorare la posizione di mercato nonostante le difficili condizioni causate dall’attuale pandemia. Come partner tecnologico, in Comarch siamo pronti a soddisfare le nuove esigenze dei clienti in modo che possano utilizzare il potenziale della loro azienda al 100%.
Industry 4.0 con Comarch: come massimizzare il potenziale produttivo?
La continuità della produzione e l’uso della piena efficienza è lo scopo di ogni imprenditore del settore produttivo. Allora cosa può contribuire a massimizzare la produzione? Secondo l’esperienza di Comarch e dei nostri clienti, l’automazione, associata all’implementazione di soluzioni Industry 4.0, gioca un ruolo importante.
La complessità delle soluzioni Comarch per l’Industria 4.0 consente di aumentare l’efficienza produttiva attraverso il monitoraggio costante dei dispositivi e la generazione di report OEE. L’accesso costante a dati importanti ottenuti dalle linee di produzione previene tempi di fermo e interruzioni che possono rallentare la produzione. Ancora più importante, automatizzare la produzione non significa sostituire l’infrastruttura esistente, ma aggiungervi software e sensori attraverso il retrofitting che vi consentirà di controllare la produzione in tempo reale.
Attualmente, durante la pandemia in corso, che ha spinto molte aziende a ridurre al minimo la produzione, o addirittura a sospenderla, sorge la domanda: come procediamo? Stiamo affrontando il momento di prendere decisioni strategiche per sopravvivere a questo periodo difficile. Le aziende manifatturiere devono ottimizzare continuamente i propri processi e costi utilizzando l’automazione e la digitalizzazione. Nell’era della prosperità si può pensare di aumentare il proprio fatturato mantenendo costanti i costi. In tempi di crisi, tuttavia, le aziende devono adottare una strategia diversa: l’ottimizzazione dei costi con un contestuale calo del fatturato. Le azioni che i manager dell’azienda devono intraprendere devono essere guidate dai dati. Per questo motivo, il tempo presente è il momento di analizzare le nostre imprese, il tempo di cercare soluzioni nel campo dell’Internet delle cose per l’industria alla guida della quarta rivoluzione industriale.
– IoT Consultant, Comarch
Automazione della produzione: storia di successo di Diztler (FMCG)
L’essenza dell’automazione è l’ottimizzazione della produzione e dei suoi costi. È anche legata all’integrazione dell’infrastruttura esistente (comprese macchine di varie generazioni) e del software che, come nel caso delle esigenze del nostro cliente, dovevano soddisfare gli standard di sicurezza e affidabilità delle informazioni. In qualità di azienda alimentare, Ditzler AG non deve solo soddisfare gli standard di cui sopra, ma anche porre l’accento su alimenti di alta qualità. Quindi, il cliente doveva essere aiutato a creare le condizioni per monitorare la produzione e ottenere rapporti digitali correnti. È stato possibile grazie all’integrazione dell’applicazione MES Industry 4.0, hardware di Comarch (IoT Hub), ambiente cloud per la raccolta dati: Piattaforma IoT, sistema ERP e BI Point (sistema analitico). Era importante che il cliente avesse le informazioni su ogni confezione di cibo congelato per assicurarsi che fosse conforme agli standard stabiliti. L’implementazione delle soluzioni Comarch ha permesso di aumentare il ROI e automatizzare il processo di generazione di etichette e report.
Allo stesso tempo, abbiamo dovuto affrontare la sfida di integrare diverse generazioni di macchine, con particolare attenzione alla standardizzazione, affidabilità e sicurezza delle informazioni. Comarch, come sviluppatore di software e soluzioni, nonché produttore di apparecchiature di assemblaggio nell’ambito della modernizzazione , si è rivelato un partner che unisce i due mondi. La breve durata di quattro mesi del progetto ha richiesto un’efficace implementazione del progetto, le cui singole fasi sono state supervisionate e implementate a distanza da Comarch a Cracovia. Con questo approccio, abbiamo sempre utilizzato tutta la conoscenza direttamente alla fonte. – Andy Kunz – Capo del dipartimento IT/BPM