Sviluppare risposte di emergenza efficaci: i suggerimenti di Ascom a tutela dei lavoratori isolati

In questo articolo:
L’utilizzo di soluzioni di comunicazioni wireless e di smartphone di livello enterprise svolgono una funzione fondamentale a supporto della rivoluzione Industry 4.0 e sono ormai parte integrante degli ambienti manifatturieri e industriali moderni.
Umberto Valente, Wireless Solutions Sales & Marketing di Ascom UMS srl unipersonale, evidenzia il ruolo della tecnologia a supporto della sicurezza in ambiente industriale e fornisce una serie di raccomandazioni utili a tutela dei lavoratori isolati e ad attivare risposte di emergenza rapide ed efficaci in situazioni di pericolo.
Nelle strutture e negli impianti di grandi dimensioni, in particolare, è molto complesso individuare tempestivamente eventuali lavoratori che operano in solitario e attuare procedure di emergenza tempestive: ecco di seguito quattro principali elementi di cui tenere conto.
#1 – monitoraggio continuo del lavoratore isolato
Monitorare costantemente ed individuare in tempo zero un lavoratore che opera in solitario è il primo aspetto da considerare per poter intervenire con una risposta rapida ad un potenziale incidente. Il monitoraggio regolare prevede di seguire un lavoratore isolato durante tutto il suo percorso nell’impianto e per tutta la durata del turno, fattore che dipende inevitabilmente dalla disponibilità di personale predisposto a tale attività, come supervisori e addetti al monitoraggio. Tuttavia, per essere completamente efficace, tale monitoraggio deve essere in grado di localizzare con estrema precisione il dipendente e consentire contatti periodici del soggetto coinvolto con la cabina di monitoraggio.
#2 – squadre addestrate e apparecchiature di risposta
Dall’implementazione di avvisi e allarmi, sino alla distribuzione di specifici dispositivi tecnici, i lavoratori solitari e i supervisori devono essere opportunamente formati sui
protocolli e sulle linee guida dell’impianto o stabilimento in cui operano. In particolare, la cabina di monitoraggio deve essere in grado di rilevare anticipatamente potenziali anomalie o situazioni di pericolo, ricevere alert e avvisi provenienti dai dispositivi in possesso dei soggetti isolati, determinare lo stato reale di una situazione di emergenza stabilendo contatti che consentano ai soccorritori di identificare rapidamente i falsi allarmi, assistere le squadre di emergenza fornendo loro posizioni precise e, infine, garantire la rapidità dell’intervento di soccorso.
#3 – procedure istantanee ed affidabili
Una procedura di allarme affidabile consente di trasmettere le informazioni necessarie e di predisporre una reazione efficace, ed organizzata, dell’assistenza. Nel caso di allarmi trasmessi via radio, ad esempio, è opportuno che le reti di comunicazione siano controllate prima dell’inizio di ogni attività e turno di lavoro. Tali allarmi possono essere emessi da lavoratori isolati, soggetti che individuano anomalie, supervisori o dispositivi automatici. Oltre a questi avvisi, è importante che la procedura di generazione dell’allarme sia semplice, facilmente applicabile ed istantanea.
#4 – il processo di comunicazione
Il messaggio di avviso e le informazioni condivise con i servizi di emergenza esterni devono includere l’identificazione delle chiamante e il numero di telefono, la posizione precisa del lavoratore isolato (comprensiva di indirizzo e coordinate GPS), nonché eventuali difficoltà di accesso, lo stato del soggetto (se noto) e qualsiasi azione di pronto soccorso intrapresa, potenziali rischi associati alla situazione in atto, ad esempio correlati alla presenza di prodotti chimici, rischi elettrici e quant’altro.
Le soluzioni di sicurezza per gli ambienti enterprise di Ascom fanno leva su tecnologie all’avanguardia finalizzate al rilevamento della posizione accurata dei dispositivi mobili in ambienti difficili come impianti industriali, centrali elettriche, stabilimenti sicuri. Nelle strutture produttive del futuro, l’utilizzo delle piattaforme per la comunicazione mobile è cresciuto esponenzialmente e, oggigiorno, i produttori hanno acquisito maggiore consapevolezza circa il potenziale di tali strumenti per connettere le persone, ottimizzare i flussi di lavoro e aumentare l’affidabilità dei processi. Obiettivo comune di tale approccio è individuare rapidamente un lavoratore o una situazione di difficoltà per ridurre esponenzialmente i tempi di reazione