
Il tempo è una delle risorse più preziose per un’azienda e gestirlo in maniera ottimale può portare a un notevole miglioramento dei processi produttivi e logistici. Per questo motivo riuscire a portare a termine diverse fasi in un solo momento può risultare decisivo in termini di efficienza.
Gli scanner industriali fissi rappresentano proprio la risposta a questa esigenza. Questi dispositivi, infatti, sfruttano la visione artificiale per effettuare in pochissimi attimi due attività contemporaneamente. La prima è quella di identificare un articolo attraverso la lettura del codice a barre, sia lineare che 2D (ad esempio un datamatrix); la seconda, invece, riguarda il controllo qualità, attraverso l’ispezione operativa di un articolo (ma anche di una componente o di una confezione). Queste due operazioni vengono svolte direttamente sulle linee di produzione o di confezionamento. Uno scanner industriale fisso, infatti, può essere installato a bordo di una rulliera, di un nastro trasportatore o di qualsiasi supporto sul quale transitino gli oggetti da identificare e ispezionare. Nel momento in cui l’articolo passa davanti (o sotto) lo scanner, questo effettua la lettura del codice e, contemporaneamente, una serie di “fotografie” ad altissima definizione che vengono poi elaborate istantaneamente per controllare la qualità.
Quali controlli di qualità possono effettuare gli scanner industriali fissi? Praticamente tutti perché il controllo funziona attraverso un confronto immediato tra ciò che lo scanner industriale fotografa e la versione perfetta di un qualsiasi articolo. In pratica viene verificata la rispondenza ai parametri attesi dell’articolo che viene controllato, qualora tale rispondenza non ci sia, lo scanner segnala l’errore. Questo si può applicare non solo alle caratteristiche proprie di un prodotto ma anche ad una confezione. Per esempio, lo scanner controlla che all’interno di un collo ci sia il numero corretto di unità di prodotto o che il liquido all’interno di un flacone sia al giusto livello di riempimento. Si tratta naturalmente solo di alcuni semplici casi applicativi ma i controlli di qualità realizzabili con gli scanner industriali fissi sono pressoché infiniti.