Spesso sul giornale leggiamo di aziende bloccate o paralizzate per attacchi al sistema informatico, dati rubati, blocchi nel sistema volti ad intaccare la funzionalità di singole aree o degli interi sistemi operativi.
L’avvento all’interno delle aziende di manodopera robotica nonché di un processo di informatizzazione e dell’utilizzo di cobot ha portato all’esigenza di tutelare tutta la strumentazione informatica da possibili disfunzioni del sistema attraverso l’impiego di una serie di misure preventive e di problem solving denominata cyber security.
Cosa si intende per cyber security
Tale espressione sta ad intendere tradotta grossolanamente in italiano la protezione dagli attacchi interni ed esterni all’intero complesso delle attrezzature informa e guasti.
Bisogna fare attenzione a non confondere tale sistema di sicurezza con l’altra espressione impiegata in ambito informatico come safety, la quale riguarda l’insieme di eventuali accidenti e guasti.
La cyber security nasce con lo scopo di prevenire o affrontare minacce reali ai sistemi informatici tali da poter annientare il sistema operativo o alterare le funzionalità di programmazione compromettendo l’ordinario svolgimento lavorativo di un’azienda mettendo fuori uso la sede di comando e di controllo nonché di gestione delle macchine.
Altro pericolo che la cyber security si pone l’obiettivo di contrastare è il furto di dati sensibili importanti, si tratta di attacchi DDoS (Denial of Service), ossia dei veri e propri colpi bassi con cui si cerca di danneggiare la rete informatica in modo da creare un effetto domino causando disservizi.
Rubando l’identità o dati degli utenti ad essa collegati inseriti per il usufruire dei servizi che in seguito all’attacco risultano compromessi.
Quali possono essere le violazioni al sistema informatico e gli Hackers
Gli hackers sono coloro che in maniera furtiva entrano ed aggirano i sistemi informatici.
Trattasi di esperti nel settore informatico, laureati ed autodidatti, che spesso agiscono per altre aziende al fine di danneggiare, reperire info o compromettere l’attività di privati e pubblici.
L’attacco alla rete può essere il frutto di diverse volontà dal semplice compromettere e far saltare la funzionalità di un sistema operativo al fine di oscurare o rubare dati, brevetti e info riservate all’azienda.
La cyber security cerca di contrastare con misure preventive gli attacchi e sollevare i danni da attacchi già pervenuti.
Come si svolge la cyber security
La sicurezza delle reti informatiche si basa sulla regolamentazione ISO 27001 che indica le caratteristiche standard di cui deve godere un buon sistema di prevenzione e rilevazione di eventuali o attuali attacchi alla rete.
Prima chiave di protezione è l’impiego di una password per accedere alle varie funzionalità delle apparecchiature informatiche.
Trattasi di una parola composta da lettere, numeri o da un codice alfanumerico, il quale deve avere una certa complessità al fine di non esser hacherati.
Sono, infatti, gli hackers, il principale nemico contro cui si lotta , ladri informatici cercando di sabotare le attività aziendali.
Pericolo concreto per pubblici e privati, non a caso negli anni si è diffusa la tecnica del phishing ossia dell’abbocco al pari di un pesce in cui attraverso mail false si richiede all’utente di identificarsi e confermare i propri dati.
Cosa fa la cyber security
La cyber security permette di bloccare gli attacchi informatici non solo tramite l’impiego di una password di accesso ai sistemi operativi ma anche attraverso l’istallazione di anti-virus, si parla di analisi del rischio.
L’anti-virus riesce a determinare se vi siano agenti esterni che cercano di entrare in modo irregolare nel sistema, si attiva un sistema di sicurezza che segnala la minaccia in corso.
Importante è anche la scansione operativa della macchina per verificarne lo status e la presenza di eventuali minacce latenti per poterle eliminare dal sistema.