Le componenti per l’automazione rappresentano il vero e proprio fulcro sul quale ruota il concetto stesso di automatismo e senza le diverse parti che compongono tali sistemi le imprese moderne, che oggi si affidano sempre di più ai processi automatici, potrebbero non essere in grado di svolgere la loro attività produttiva.
Le componenti dell’automazione e i livelli industriali
Affinché un’industria possa considerarsi come completamente automatizzata, le componenti vengono suddivise in diverse categorie, ognuna delle quali contiene determinati sistemi grazie ai quali è possibile rendere possibile il processo di lavorazione che rende tipica quella determinata impresa.
Anche una sola mancanza in uno dei diversi settori potrebbe rappresentare un grosso problema per l’impresa stessa, la quale si troverebbe a dover fronteggiare una serie di problematiche che ne danneggiano appunto la fase produttiva.
I livelli di cui si deve parlare sono:
- sensori;
- controllo;
- macchinari o device;
- strumenti di verifica.
A ogni livello corrispondono diversi componenti per l’automazione, ognuno dei quali fondamentali all’interno di quel gruppo.
Le componenti per l’automazione e i loro settori
Sensori
Una parte delle componenti per l’automazione è rappresentata dai sensori, grazie ai quali l’uomo può comprendere se la fase produttiva si sta svolgendo secondo determinati standard oppure se vi sono errori e imprecisioni varie che necessitano di essere immediatamente corrette.
Uno strumento che consente di svolgere questo compito è rappresentato dalle diverse sirene che indicano, qualora si manifesti l’occasione, un eventuale imprecisione.
Il segnale acustico permette all’uomo di interrompere il flusso produttivo, sfruttando il componente di sicurezza del sistema di automazione, e mediante gli appositi strumenti, come sonde, termoregolatori e altri che fanno anch’essi parte delle componenti, effettuare il dovuto controllo affinché la produttività possa proseguire senza ulteriori complicazioni.
Controllo
Sul fronte del controllo del sistema intero, le componenti dell’automazione sono caratterizzate da sistemi informatici collegati tra di loro mediante apposita rete aziendale mediante la quale è possibile controllare, con estrema cura e precisione, ogni singolo momento durante il quale viene svolto un processo produttivo.
Si tratta quindi di un insieme di elementi di verifica che favoriscono lo sviluppo di un prodotto o progetto e che consentono all’automazione di poter svolgere quel compito in modo corretto.
Macchinari o device
Tra le componenti tecniche e pratiche occorre parlare di bracci meccanici, cobot e altri strumenti ricchi di funzioni che operano in modo attento sotto la supervisione dell’uomo, il cui compito finale è valutare se intervenire per prevenire determinati errori oppure lasciare che quella fase produttiva prosegua senza ulteriori blocchi non calcolati.
Anche i vari sensori sono fondamentali per il concetto di automazione, visto che questi comunicano tra di loro e con la centrale di controllo, permettendo un costante monitoraggio della situazione complessiva.
Pertanto ogni parte che compone l’automazione comunica con tutte le altre, offrendo all’uomo la possibilità di apportare delle modifiche necessaria affinché le diverse operazioni possano essere svolte in modo corretto e senza blocchi.
Ogni impresa sceglierà le componenti che andranno a caratterizzare l’automazione in base alle proprie esigenze, facendo dunque in modo che tutte le diverse operazioni di produzione, ma non solo, possano svolgersi in un clima sicuro e privo di eventuali blocchi dovuti ad errori e imprecisioni di ogni genere, facendo operare i sistemi automatici.